Valentina Russo, da sempre per gli amici Mimì, è solo un componente del gruppo “BluDiMetilene”. Dopo la registrazione del secondo album “La rivolta”, la band ha deciso di portare in giro un progetto acustico proponendo brani in chiave inedita.

A quale genere musicale senti di appartenere?
Prevalentemente al rock alternative e con il gruppo scriviamo testi in italiano.

Come nasce la tua collaborazione con il gruppo “BluDiMetilene”?
Inizialmente curavo solo la parte grafica, infatti ho realizzato le copertine e i booklet degli album. Successivamente mi è stato proposto di fare parte della band come musicista e vocalist. Sono passata dalla chitarra al synth ed infine al basso. Il 29 febbraio al “Piccolo Bellini” però mi accompagnerò con la chitarra.

Cosa porterete sul palco?
Brani tratti dall’album “La Rivolta”, uscito lo scorso maggio.

Come siete entrati a far parte del collettivo “Be Quiet”?
Conoscevo il “Be Quiet” solo attraverso la rete. Ci siamo documentati e poi proposti. Dopo esserci esibiti al Cellar Theory ci hanno dato l’opportunità di debuttare al “Piccolo Bellini”.

Cosa rappresenta il “Be Quiet” per la città di Napoli e per voi?
E’ una realtà molto importante perché l’approccio alla musica è cambiato notevolmente rispetto agli anni passati. Il “Be Quiet”, oltre a dare una grande visibilità agli artisti emergenti e non, crea per loro occasioni di confronto e sperimentazione. Inoltre è molto utile per chi non è abituato a calcare la scena ed è un’ottima vetrina.